Pur essendo ormai un piatto tipico della cucina giapponese, il ramen, come tutti i tipi di noodles, è nato in Cina. Il vero e proprio boom del ramen nella cultura giapponese è avvenuto a seguito della Seconda Guerra Mondiale, quando la popolazione era ormai stremata dalla fame. Queste “tagliatelle tirate a mano” (dal termine cinese lamian, da cui deriva il nome ramen) sono infatti economiche e molto nutrienti.

A tal proposito si rivelò molto utile tutto il grano portato dai soldati americani che occuparono l’arcipelago.
Il ramen è composto da noodles di frumento di colore giallo, immersi in una zuppa calda accompagnata da fettine di carne, funghi, uova, erba cipollina e verdure. Solitamente il ramen si distingue dalle altre tipologie di noodles per la sua forma ondulata.